Lo skymano, disciplina ideata nel 2006 dal professor Michele Panzarino, docente del corso di Laurea Magistrale in Scienze Motorie dell’Università Telematica San Raffaele, entra a far parte ufficialmente del sistema sportivo della FIGH.
“Il riconoscimento da parte della Federazione Italiana Giuoco Handball rappresenta un plus straordinario che determinerà benefici e nuove opportunità per tutti coloro che hanno creduto in questo incredibile progetto. Lo skymano è infatti una pallamano adattata, praticabile da tutti. Di fatto parliamo del primo sport realmente inclusivo. Non è esistita fino ad oggi un’attività sportiva in cui nello stesso campo possono giocare normodotati, carrozzati, persone affette da sindrome di down e anziani” commenta entusiasta il Prof. Panzarino.
Il gioco si svolge in un R-square con l’uso di una palla depressurizzata, non dura all’impatto, leggera e facile da impugnare. Lo studio però in corso punta ad ampliare ulteriormente gli standard di inclusione introducendo in campo anche i non vedenti. “Attraverso le nostre ricerche, riteniamo che in posizione di attacco - di fronte al portiere - e tramite i suggerimenti dei compagni di squadra, il giocatore non vedente saprà direzionare il lancio verso la porta e fare goal” spiega il professore. Ma insieme allo studio logistico in campo, il punto nevralgico che garantisce l’inclusività dello skymano è l’accurata ottimizzazione dell’allenamento che viene somministrato tenendo in considerazione le peculiari caratteristiche dei giocatori, consentendo a tutti di entrare in campo per giocare nella stessa squadra.
La disciplina, fondata su solide basi scientifiche codificate in collaborazione con la Prof.ssa Elvira Padua, coordinatrice del corso di Laurea in Scienze Motorie, è oggetto di studio del Master di I livello in “Preparazione Fisica Controllata” dell’Università Telematica San Raffaele Roma.
Enorme il dispiegamento di forze a sostegno di questo sport innovativo. “L’Ateneo romano si pone infatti come trade union del progetto, garantendo il proseguimento della ricerca e alti standard di formazione, mentre l'Ente di Promozione Sportiva del Coni ACSI e la Federazione Handball viaggeranno parallelamente nella promozione e nell’inclusività nelle scuole e nelle palestre dello skymano” conclude il Prof. Panzarino.