< Indietro
Storia della fotografia e del cinema
Settore scientifico disciplinare |
Numero crediti formativi (CFU) |
|
L-ART/06 |
6 |
|
|
INFORMAZIONI GENERALI
Obiettivi Formativi
Il Corso prevede l’acquisizione della trasversalità delle informazioni riferite alla storia del cinema e della fotografia (dalla nascita ai nostri giorni). Il corso intende infatti fornire gli strumenti teorici e metodologici fondamentali per distinguere le coordinate tecniche e storico-culturali entro le quali si formano e si esprimono la storia del cinema e della fotografia
Obiettivo formativo principale del corso è saper analizzare e comprendere alcuni dei passaggi essenziali della storia e delle tecniche dei due linguaggi, inquadrandole nel più ampio ambito della cultura di riferimento italiana, europea e nordamericana.
Il corso di storia del cinema e della fotografia, in linea con gli obbiettivi del corso di studi in architettura e design industriale, rivolto all’acquisizione delle competenze necessarie alla formazione di profili professionali impegnati nella progettazione nel campo del design e della moda, offre le coordinate storico-culturali, estetiche e teoriche necessarie a comprendere la "Cultura del progetto".
Risultati di apprendimento attesi
Le competenze specifiche sviluppate dal corso di Storia del cinema e della fotografia sono elencate di seguito secondo il sistema dei descrittori di Dublino:
Conoscenza e capacità di comprensione
Gli studenti avranno modo di acquisire approfondite conoscenze e capacità di comprensione relative alla definizione del contesto storico e culturale in cui si inseriscono la storia del cinema e della fotografia, applicando metodologie di studio analitico, interpretativo e comparativo dei relativi contesti e manufatti.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione
Gli studenti saranno in grado di applicare le proprie conoscenze nell'approccio a tematiche non familiari inserite in contesti di ampia portata connessi al proprio settore di studio. Sapranno esaminare e ricostruire in modo approfondito le dinamiche storico-culturali in relazione alla produzione di fotografie e film e saranno inoltre in grado di servirsi di dati bibliografici, classificare immagini e film dal punto di vista tecnico-formale, cronologico- stilistico e critico.
Abilità di giudizio
Gli studenti saranno coscienti delle peculiarità del patrimonio del cinema e della fotografia dalle origini ai nostri giorni, sia nel contesto nazionale che in quello internazionale. Saranno così in grado di integrare le conoscenze e di formulare giudizi, anche sulla base di informazioni limitate.
Abilità di comunicare
Gli studenti saranno in grado di comunicare in modo chiaro, a livello divulgativo (ad esempio in occasione di dibattiti e convegni) in relazione alle tematiche e problematiche riguardanti la Storia del cinema e della fotografia.
Capacità di apprendimento
L'insegnamento verrà impostato in modo da valorizzare le competenze storiche, selettive e comparative, ai fini dell'acquisizione di un metodo di apprendimento che consenta, alla fine del percorso, di intraprendere studi successivi in ambito storico-artistico, del design, della moda con un alto grado di autonomia nell’orientamento cronologico e in quello critico, oppure di supportare a livello storico e teorico la professione intrapresa.
PROGRAMMA DEL CORSO
Il corso è strutturato secondo 6 sezioni cronologico-tematiche.
- Presentazione del corso.
SEZIONE 1 Introduzione e Preistoria della fotografia.
- Leggere una fotografia
- Definizione e invenzione della fotografia
- La fotografia dell’Ottocento
- L’affermazione della fotografia e del genere del ritratto.
SEZIONE 2 Storia della fotografia
- I generi della fotografia. Un confronto tra ‘800 e ‘900 - 1
- I generi della fotografia. Un confronto tra ‘800 e ‘900 - 2
- Tra fotografia e cinema: la fotografia in movimento
- Fotografia pittorialista e fotografia diretta. Alfred Stieglitz e Paul Strand
- Fotografia e Avanguardia. Il Surrealismo e il Dadaismo
- Fotografia al Bauhaus.
- La storia della fotografia dopo il 1945
- Gli anni Settanta. Luigi Ghirri e la scuola italiana del paesaggio
SEZIONE 3 Approfondimenti sulla fotografia
- Il fotogiornalismo
- La fotografia di moda
- La fotografia di design e di architettura
SEZIONE 4 Introduzione alla Storia del cinema
- Leggere un film
- Cinema e moda
- Dalle origini del cinema agli anni Venti
SEZIONE 5
- Dal sonoro al 1943
- Gli uomini che mascalzoni, 1932
- Il neorealismo
- Roma città aperta, 1945
SEZIONE 6 Storia del cinema dal Neorealismo ai nostri giorni
- dopo il neorealismo
- Senso, 1954
- Le mani sulla città, 1963
- Blow up, 1966
- Una giornata particolare, 1977
- Il cinema italiano degli anni Ottanta e Novanta
- Speriamo che sia femmina, 1986
- Il ladro di bambini, 1992
Alle lezioni registrate si aggiungono un minimo di 6 ore di didattica interattiva (aule virtuali e forum) di argomento relativo ai temi inseriti nella cronologia trattata nel corso delle lezioni.
Testi consigliati
Si raccomanda la visione dei seguenti film, fondamentale per sostenere l’esame:
Gli uomini, che mascalzoni... (1932), regia di Mario Camerini; Roma città aperta (1945), regia di Roberto Rossellini; Senso (1954), regia di Luchino Visconti; Le mani sulla città (1963) regia di Francesco Rosi; Blow-Up (1966) regia di Michelangelo Antonioni; Una giornata particolare (1977) regia di Ettore Scola; Speriamo che sia femmina (1986), regia di Mario Monicelli; Il ladro di bambini (1992) regia di Gianni Amelio.
Materiale didattico consigliato (per temi specifici contattare il docente):
Beaumont Newhall, Storia della fotografia, traduzione di Laura Lovisetti Fuà, Einaudi, Torino 1997; Graham Clarke, La fotografia : una storia culturale e visuale, traduzione di Barbara Del Mercato, Einaudi, Torino 2009; Nathan Lyons “Fotografi sulla fotografia” Agorà Editrice 1990;
Gian Piero Brunetta, Cent'anni di cinema italiano, Laterza, Roma ; Bari 1991; Mark Cousins, La Storia del cinema, UTET, De Agostini, Ravenna 2017; Gianni Rondolino, Dario Tomasi, Manuale del film. Linguaggio, racconto, analisi, UTET, De Agostini, Novara 2018.
.
MODALITÀ DI ESAME, PREREQUISITI, ESAMI PROPEDEUTICI
Modalità di accertamento dei risultati di apprendimento acquisiti dallo studente
Per valutate le capacità acquisite nel governare le nozioni apprese, nel creare delle connessioni con altri insegnamenti del corso di studi in maniera autonoma lo studente sarà sottoposto a una prova scritta e/o orale da svolgere in presenza.
Modalità di esame
La modalità d’esame sarà un colloquio orale e/o una prova scritta.
Attraverso il colloquio e/o la prova scritta sarà valutata la conoscenza degli elementi di carattere storico e teorico esposti durante le lezioni e del linguaggio tecnico, valutando, in particolare, la padronanza dei temi e degli argomenti trattati.
Al colloquio il livello di valutazione minimo (18/30) è attribuito quando lo studente dimostra una parziale padronanza dei temi tratti nel corso delle lezioni e ha una conoscenza limitata ai soli fondamenti basilari degli argomenti affrontati.
Il livello di valutazione massimo (30/30) è attribuito quando lo studente dimostra una conoscenza completa e approfondita degli argomenti trattati nel corso delle lezioni registrate e della didattica interattiva, evidenziando anche una capacità critica autonoma.
In caso di prova scritta, questa consisterà in 10 domande a risposta aperta e 10 a risposta multipla. Le domande a risposta aperta sono valutate con un punteggio da 0 a 2, quelle a risposta chiusa on un punteggio da 0 a 1. La prova si intenderà superata con almeno 18 punti (18/30). La valutazione massima sarà ottenuta con la risposta esatta a tutti i quesiti e una buona capacità di organizzazione della risposta e di esposizione nelle domande aperte (30/30).
La lode, sia in caso di prova orale che scritta, viene attribuita quando il candidato dimostra una assoluta padronanza dei contenuti storici e teorici e la capacità di correlare i diversi argomenti trattati in maniera trasversale con notevole proprietà di linguaggio. Viene altresì valutata l’autonomia di giudizio dimostrata.
Propedeuticità
Come da regolamento del corso di studi non sono previste propedeuticità ma si consiglia di aver sostenuto prima gli esami relativi al periodo moderno, l’insegnamento di storia del design e storia dell’arte contemporanea.
Prerequisiti
Non sono previsti Prerequisiti.
ORGANIZZAZIONE DIDATTICA
Modalità di erogazione del corso:
Corso interamente erogato a distanza.
Attività didattiche previste
Le attività di didattica, suddivise tra didattica erogativa (DE) e didattica interattiva (DI), saranno costituite da 6 ore per CFU e ripartite secondo una struttura di almeno 2,5 ore di DE (tenuta in considerazione la necessità di riascolto) e di 1 ora di DI per ciascun CFU.
Attività didattica erogativa (N ore):
- N 30 lezioni frontali videoregistrate, della durata di circa 30 minuti ciascuna (tenuta in considerazione la necessità di riascolto) sempre disponibili in piattaforma.
Attività didattica interattiva (N ore):
N. 6 ore.
Attività di autoapprendimento:
Non previste.
L'articolazione tra DE e DI, per ciascuna unità didattica, sarà organizzata coerentemente con gli obiettivi formativi specifici dell’insegnamento.
Ricevimento studenti
Il ricevimento si terrà ogni Lunedì alle ore 9.00, previo appuntamento con il docente.