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Discipline giuridiche ed economiche in ambito sportivo
Insegnamento: Discipline giuridiche ed economiche in ambito sportivo
Docenti: F. Poli, L. Ripa
Anno di corso: III
Settore scientifico disciplinare: SECS-P/10 – IUS/01
Numero crediti formativi (CFU): 10
INFORMAZIONI GENERALI
Obiettivi formativi:
L’insegnamento propone agli studenti del terzo anno una prospettiva giuridico-manageriale nel contesto del Corso di studi di Scienze delle Attività Motorie e Sportive.
L’insegnamento si propone come il primo momento di approfondimento necessario verso la conoscenza delle strategie di gestione per chi intenda operare nel settore sportivo: principi di marketing, di comunicazione, di diritto, di organizzazione aziendale, tendenze e fenomeni macro-economici legati allo sport, etc.
L’insegnamento rappresenta un momento di accesso utile a chiarire i punti chiave di un sistema complesso; in tale ottica, l’insegnamento è incentrato sui temi della “cultura manageriale e gestionale applicata allo sport”.
L’insegnamento è rivolto allo studio del diritto dello sport e si articola nell’esame dei vari settori, sia pubblicistici che privatistici, dello stesso. Il programma contempla una breve premessa circa le nozioni fondamentali della scienza giuridica, l’analisi della normativa di riferimento e dei casi giurisprudenziali di maggiore rilevanza ed attualità che hanno lo scopo di agevolare anche un approccio più prettamente pratico alla materia.
L’insegnamento, inoltre, persegue l’intento di fornire allo studente le diverse chiavi di lettura relative ai rapporti tra ordinamento giuridico e ordinamento sportivo, fondamentali per l’esame degli istituti giuridico-sportivi di maggiore rilevanza, come quelli relativi al lavoro nello sport, alla responsabilità disciplinare, civile e penale, al doping, alla giustizia sportiva, etc.
L’insegnamento è strumento per lo sviluppo di una piena sintonia tra studente e linguaggio giuridico-economico, fattore cruciale per un proficuo approccio alla materia.
Risultati di apprendimento previsti:
Al termine del corso lo studente dovrà aver acquisito:
Conoscenza e capacità di comprensione (knowledge and understanding)
Lo studente deve acquisire un linguaggio specifico e una conoscenza approfondita della disciplina e degli argomenti essenziali dell’insegnamento.
Capacità di applicare conoscenza e comprensione (applying knowledge and understanding)
Lo studente, attraverso una buona padronanza della materia, basata anche sulla capacità di effettuare collegamenti tra argomenti differenti, deve essere in grado di applicare la conoscenza degli istituti giuridico-economici sviluppata durante il corso ai casi pratici che gli vengono sottoposti.
Autonomia di giudizio (making judgements)
Attraverso l’acquisizione di competenze specifiche maturate durante il corso, ci si attende dallo studente il raggiungimento di uno standard elevato di giudizio critico associato allo sviluppo di una mentalità giuridico-economica.
Abilità comunicative (communication skills)
Lo studente deve dimostrare piena sintonia col linguaggio giuridico-economico e buone capacità di comunicazione.
Capacità di apprendimento (learning skills)
L’acquisizione delle nozioni sviluppate durante il corso deve essere lo strumento che lo studente ha a disposizione per una migliore comprensione delle problematiche connesse al proprio specifico ambito lavorativo extra-universitario.
Obiettivi formativi nel contesto dei risultati di apprendimento previsti dal CdS
Fornire allo studente le nozioni base delle scienze economico-giuridiche legate alle discipline sportive utili per un approccio teorico-pratico alla futura attività professionale dei laureati.
PROGRAMMA DEL CORSO
Modulo di “Discipline economiche”: 5 CFU
1. Lo sport in Italia
- origini del sistema sportivo;
- il sistema sportivo:
- il CIO
- il CONI (legge istitutiva e successive modificazioni)
- Federazioni sportive, discipline associate, Enti di Promozione Sportiva e Associazioni Benemerite
- Società e Associazioni sportive
- Fondazioni
- Enti Pubblici territoriali
- Organizzazioni private;
- numeri di praticanti;
- modelli di pratica;
- il futuro del sistema sportivo: la “teoria dei porcospini”.
2. Principi di diritto nello sport
- rapporto tra ordinamento giuridico e ordinamento sportivo;
- i regolamenti;
- rapporto di lavoro dello sportivo: tra professionismo e dilettantismo (dalla legge n. 91 del 1981 alla sentenza Bosman)
- la riforma dello sport.
3. Il marketing sportivo: i “nuovi diritti”
- il Marketing di base;
- la nascita del marketing sportivo;
- schema di relazione: i player del sistema;
- domanda e offerta nello sport;
- i valori ed il Valore dello sport;
- sport spettacolo e sport di base;
- il ruolo della comunicazione di massa nello sport moderno;
- il problema “impianti”;
- il turismo sportivo.
4. I Diritti televisivi
- la storia del rapporto tra TV e sport;
- la nascita dei diritti televisivi;
- i diritti televisivi e lo sport moderno:
- calcio
- grandi eventi sportivi
- altri sport.
5. Organizzazione e gestione
- l’Evento/Progetto sportivo;
- aspetti tecnici e aspetti organizzativi;
- elementi di base nell’organizzazione e gestione;
- il back-office;
- la gestione del cliente ed il livello di soddisfazione;
- la concorrenza;
- l’analisi di feedback ed il monitoraggio;
- i contratti relativi all’evento.
6. La sponsorizzazione sportiva
- la sponsorizzazione (diritti di partnership e diritti d’immagine)
- storia della sponsorizzazione sportiva
- il mercato delle sponsorizzazioni
- aspetti ed attori della sponsorizzazione
- metodi di valutazione di una sponsorizzazione
- teoria delle community
7. Gli “altri sport”
- analisi del sistema sportivo nazionale
- analisi di mondi sportivi di riferimento a livello nazionale (principali aspetti):
- ginnastica;
- golf;
- nuoto;
- pallacanestro;
- pallanuoto;
- pallavolo;
- rugby;
- scherma;
- sci.
8. Casi di studio
- la Lega Nazionale Dilettanti di Calcio;
- l’investimento per lo sport delle Pubbliche Amministrazioni italiane;
- Circolo Canottieri Aniene 1892.
Modulo di “Discipline giuridiche”: 5 CFU
9. Introduzione alla scienza giuridica
- che cos’è il diritto?;
- il diritto e gli altri sistemi normativi;
- la norma giuridica;
- le fonti del diritto;
- le fonti del diritto dello sport;
- le regole sportive.
10. Il rapporto tra ordinamento sportivo e ordinamento statale.
- la teoria monistica dell’ordinamento e quella della pluralità degli ordinamenti;
- il fenomeno sportivo nell’unitarietà e complessità dell’ordinamento giuridico;
- il principio di specificità dello sport.
11. I soggetti del mondo dello sport.
- il CIO
- le federazioni sportive internazionali;
- il CONI;
- le federazioni sportive nazionali;
- le leghe;
- le società professionistiche;
- le società e le associazioni dilettantistiche;
- gli atleti, i dirigenti, i tecnici sportivi e i direttori di gara.
12. Il contratto di lavoro sportivo.
- il c.d. vincolo sportivo;
- il contratto di lavoro dell’atleta professionista;
- il contratto sportivo dilettantistico;
- il “professionista di fatto”.
- il contratto di cessione degli atleti.
13. La responsabilità nello sport.
- la responsabilità disciplinare sportiva: l’illecito sportivo;
- la responsabilità oggettiva.
14. La responsabilità civile nello sport.
- la responsabilità civile nell’ordinamento giuridico;
- la responsabilità civile in ambito sportivo;
- la responsabilità civile dell’atleta.
15. La responsabilità penale nello sport.
- la responsabilità penale nell’ordinamento giuridico;
- la responsabilità penale dell’atleta: i reati contro la persona;
- la responsabilità penale dell’atleta: il reato di frode in competizioni sportive.
16. La giustizia sportiva.
- il vincolo di giustizia;
- la L. 17 ottobre 2003, n. 280;
- gli organi della giustizia sportiva:
- il Giudice sportivo e la Corte sportiva d’appello;
- il Tribunale federale e la Corte federale d’appello;
- il Procuratore federale;
- la Procura generale dello sport del CONI;
- Il Collegio di Garanzia del CONI.
17. Il doping.
- che cos’è il doping?;
- le regole sportive in materia di doping;
- la normativa statale in materia di doping.
18. La sentenza Bosman.
- chi è Bosman? La normativa sui trasferimenti prima della sentenza Bosman;
- analisi della sentenza Bosman;
- gli effetti della sentenza sul calcio moderno.
Testi consigliati:
Dispense.
Per ulteriori approfondimenti in tema di diritto dello sport si consigliano i seguenti testi:
- L. Di Nella, Manuale di diritto dello sport, Edizioni Scientifiche Italiane, 2010;
- M. Sanino – F. Verde, Il diritto sportivo, Cedam, 2015;
- L. Colantuoni, Diritto sportivo, Giappichelli, 2009;
- G. Valori, Il diritto nello sport, Giappicelli, 2009.
MODALITA' DI ESAME, PREREQUISITI, ESAMI PROPEDEUTICI
Modalità di accertamento dei risultati di apprendimento acquisiti dallo studente:
Le modalità di accertamento verificheranno l'esito delle attività condotte a distanza ed in presenza, in termini di partecipazione, approfondimento, capacità di collegamento fra gli argomenti trattati.
Nello specifico, le modalità di accertamento consistono nell'esecuzione di una prova scritta e/o orale da svolgere in presenza, il superamento prevede che lo studente dimostri di aver acquisito le competenze relative alle basi del diritto dello sport e della cultura manageriale e gestionale applicata allo sport.
La valutazione prevede l’identificazione del raggiungimento degli obiettivi previsti ed in particolare per ogni modulo saranno valutati:
- il grado di acquisizione della conoscenza degli argomenti trattati (per l’80% del punteggio);
- la capacità di sintesi e correlazione tra i vari argomenti (per il 20% del punteggio).
Modalità d’esame
La valutazione finale avverrà nelle date d’appello previste dall’Ateneo e pubblicate in piattaforma, in modalità scritta e /o orale.
Prova scritta:
- un’ora di tempo per n. 6 domande a risposta aperta di cui n. 3 domande relative la modulo di “Discipline economiche” e n. 3 domande inerenti al modulo di “Discipline giuridiche”;
- ogni risposta viene valutata con un punteggio da 0 a 10. Il voto finale è espressione della media matematica del punteggio ottenuto in ciascun modulo.
Prova orale:
- un colloquio di un 20 minuti circa per studente.
Eventuali propedeuticità
Non sono previste propedeuticità.
Prerequisiti e modalità di raccordo con altri insegnamenti
Non sono richiesti prerequisiti particolari.
ORGANIZZAZIONE DIDATTICA
Attività didattiche previste
Attività didattica erogata (50 ore):
- n. 40 lezioni frontali, videoregistrate e sempre disponibili in piattaforma
Attività didattica interattiva (10 ore):
- Creazione di dispense e slides inserite in piattaforma che consentono allo studente di seguire al meglio il contenuto delle videolezioni
- Normativa inerente agli argomenti delle videolezioni inserita in piattaforma
- Prova d’esame a risposta aperta da valutare manualmente dal docente
- Svolgimento di almeno un intervento nei forum tematici proposti dal docente
Attività di autoapprendimento
Questionario in ingresso con n. 17 domande a risposta multipla
Questionario in uscita con n. 17 domande a risposta multipla
Ricevimento studenti
Il docente è sempre reperibile via e-mail o tramite il forum "Comunica col docente" presente in piattaforma didattica. Su richiesta degli studenti è disponibile ad organizzare ulteriori incontri interattivi in videoconferenza in data concordata.