Settore scientifico disciplinare | Numero crediti formativi (CFU) | Docenti |
---|---|---|
SECS-P | 12 |
Prof.
Lucio
Lamberti prof. Emanuele Emmanuele |
Obiettivi formativi
Il corso si propone di introdurre lo studente allo studio e alla valutazione dell'intervento pubblico dello Stato, avendo riguardo alle premesse teoriche e agli obiettivi allocativi, di efficienza, equità e stabilizzazione.
Saranno analizzate con maggior dettaglio le condizioni di fallimento del mercato a giustificazione teorica degli interventi dello Stato, gli ambiti tipici di intervento, il ciclo di formazione del Bilancio e i relativi vincoli esterni, le modalità di tassazione e il dibattito tra decentramento e accentramento fiscale.
Sarà infine introdotto lo studio delle tematiche del welfare, con particolare riguardo alle problematiche di copertura pensionistica e al passaggio verso un modello a tre pilastri.
Risultati di apprendimento attesi
Gli studenti dovranno apprendere le principali modalità di intervento pubblico dello Stato, approfondendo gli aspetti teorico/normativi a fondamenta della presenza dello stesso in una economia di mercato, e gli aspetti descrittivi specificamente italiani di evoluzione organizzativa e interazione col settore privato.
Conoscenza e capacità di comprensione:
Lo studente deve possedere una conoscenza approfondita delle tematiche teoriche e normative relative all’intervento dello Stato nell’economia, dimostrando di sapersi orientare tra i diversi approcci teorici a riguardo, e di avere al contempo una sufficiente conoscenza delle modalità attuali di interazione dello Stato nell’economia (formazione del bilancio, finanziamento mediante forme impositive o in disavanzo, spesa pubblica, intervento regolatorio)
Competenze richieste al fine di applicare conoscenza e comprensione:
Lo studente deve dimostrare di aver acquisito le principali nozioni di base sulla modellistica economica utilizzata nel dibattito neoliberista sul ruolo dello stato e sulle modalità di intervento in una economia di mercato. Deve avere inoltre una conoscenza descrittiva e teorica delle modalità effettive di intervento dello Stato in Italia, con particolare riguardo sia alle politiche impositive che di spesa e welfare.
Capacità richieste al fine di raccogliere e interpretare i dati ritenuti utili a determinare giudizi autonomi:
Lo studente deve saper applicare in maniera specifica le conoscenze acquisite a casi concreti del dibattito economico attuale, , cogliendo gli eventuali aspetti complessi o problemi applicativi, e sviluppando una capacità di giudizio autonomo delle implicazioni di scelte diverse di politiche di bilancio e di interazione tra pubblico e privato.
Capacità richieste per comunicare informazioni, idee, problemi e soluzioni:
Lo studente deve essere in grado di esporre, sia oralmente che per iscritto, le problematiche di politica economica studiate, nonché di descrivere attualità ed evoluzione delle scelte di interazione dello Stato nell’economia in Italia (bilancio, finanziamento, spesa). A tal fine dovrà essere in grado di integrare le conoscenze e gestire la complessità, nonché di formulare giudizi sulla base di informazioni limitate o incomplete, includendo la riflessione sulle responsabilità sociali ed etiche collegate all’applicazione delle loro conoscenze e giudizi.
Particolare attenzione viene prestata all’acquisizione e conseguente utilizzo di termini economicamente corretti, e di una capacità di giudizio autonomo della evoluzione recente.
Capacità di apprendimento richieste per intraprendere studi successivi con un alto grado di autonomia:
Gli studenti devono sviluppare capacità di apprendimento che sono loro necessarie per intraprendere studi successivi con un alto grado di autonomia; in particolare devono acquisire capacità di sintesi logica e di avvalersi di un razionale metodo di lavoro.
Obiettivi formativi nel contesto dei risultati di apprendimento previsti dal CdS
Il corso intende offrire agli studenti, attraverso un approccio formativo di teoria generale, gli strumenti in grado di comprendere l’intervento dello Stato sia come impianto teorico che come applicazione pratica nel contesto contemporaneo.
Le attività interattive proposte parallelamente allo sviluppo degli assunti teorici, sono protese a far acquisire autonomia allo studente capace di testare il proprio percorso di apprendimento, confrontarsi con altri studenti, tutor e docente, verificare autonomamente le proprie lacune, sviluppare nuove strategie di apprendimento con l’aiuto dei medesimi.
PROGRAMMA DEL CORSO
Il corso si articolerà in due parti principali
I: Basi teoriche e giustificazione dell’intervento dello stato:
1) Le diverse concezioni dello stato e il dibattito teorico su efficienza ed equità
2) I modelli di equilibrio parziale del mercato concorrenziale
3) I modelli teorici della economia del benessere e i principali casi di fallimento del mercato. Analisi teorica del mercato in presenza di beni pubblici, monopolio ed esternalità
4) Le scelte collettive e gli aspetti teorici della redistribuzione del reddito. La funzione del benessere sociale.
II : Aspetti micro e macro dell’intervento dello Stato nell’economia.
5) Intervento dello Stato nella economia e elaborazione del Bilancio dello Stato. Modalità di elaborazione dello stesso e vincoli normativi domestici e internazionali.
6) Le principali entrate dello stato. Il finanziamento in disavanzo
7) Il sistema impositivo
8) Il welfare.
9) La spesa pensionistica
10) I tre pilastri del sistema pensionistico
11) Decentramento amministrativo e federalismo fiscale in Italia
12) .La Sanità Pubblica
Testi consigliati
Harvey s.rosen Ted gayer Scienza delle Finanze, Mc Graw Hill education IV edizione 2014
P. Bosi, Corso di scienza delle finanze, Ed. Il Mulino 2015
P.Bosi M.Cecilia Guerra , I tributi nella economia italiana Ed. Il mulino 2015
Materiale didattico del docente
MODALITÀ DI ESAME, PREREQUISITI, ESAMI PROPEDEUTICI
Obiettivi della prova e modalità di accertamento dei risultati di apprendimento acquisiti dallo studente
Il raggiungimento degli obiettivi dell’insegnamento è verificato con un esame di valutazione in trentesimi (a partire da un minimo di 18/30) che avviene sulla base di un colloquio orale o una prova scritta (articolantesi in tre domande a risposta aperta).
La valutazione ha l’obiettivo di accertare il livello di comprensione e di conoscenza raggiunto dallo studente sui contenuti indicati nel programma, la padronanza degli strumenti metodologici, nonché la capacità di applicare la conoscenza per risolvere problemi teorici e pratici.
I criteri di valutazione sono i seguenti:
1) capacità di esprimersi con chiarezza e con un uso adeguato della terminologia economica;
2) capacità di articolazione sistematica del ragionamento economico
3) conoscenza degli argomenti trattati, e capacità di valutazione autonoma di problematiche attinenti con riferimento al vissuto quotidiano.
4) Livello di conoscenza degli obiettivi, degli strumenti e dei modi di intervento dello Stato nell’economia e l comprensione delle tematiche di bilancio e di presenza del settore pubblico dell'economia e delle sue interazioni con quello privato
La valutazione massima di 30/30 è attribuita quando lo studente dimostra una conoscenza completa e approfondita dei contenuti.
La lode è attribuita quando lo studente manifesta una significativa padronanza dei contenuti teorici e operativi, presentando gli argomenti con notevole proprietà di linguaggio e capacità di elaborazione.Colloquio orale e/o scritto
Propedeuticità
Non sono previste propedeuticità.
Prerequisiti
Non sono previsti prerequisiti dello studio di altre materie
ORGANIZZAZIONE DIDATTICA
Attività didattiche previste
Le attività di didattica, suddivise tra didattica erogativa (DE) e didattica interattiva (DI) coprono un minimo di 6 ore per CFU ripartite tra DE e DI. In particolare per ogni CFU saranno offerte almeno 5 ore di DE e 1 ora di DI.
DIDATTICA EROGATIVA
DIDATTICA INTERATTIVA
- N. // WEB CONFERENCE
N. 6 TEST
Eventuali altri strumenti interattivi (chat, web conferences,) saranno adoperati in relazione a specifici interventi didattici.
Ricevimento studenti
Il docente è sempre reperibile via mail o tramite il forum "Comunica col docente" presente in piattaforma didattica. Nella pagina dell’insegnamento sono disponibili orari di ricevimento e contatto per comunicazioni in chat e/o videoconferenza.